“L’attività è efficace e le/gli studenti stessi hanno ammesso di avere gradito questo metodo di lavoro, ritenendo più semplice riflettere insieme sulle risposte invece di dovere rispondere individualmente alle domande e ciò ha permesso loro di esprimersi con maggiore sicurezza. Richiede un intervento minimo da parte dell’insegnante, poiché l’intera attività è condotta dalle/dagli studenti stessi, dalla creazione delle domande, all’individuazione delle risposte, dalla definizione dei criteri per la valutazione alla valutazione finale”.

Obiettivi generali

  • Favorire l’apprendimento delle discipline scolastiche attraverso un approccio creativo al lavoro di gruppo.

Obiettivi formativi

  • Fornire alle/agli studenti l’opportunità di esercitarsi e ripassare diversi argomenti e/o discipline in vista di una verifica finale su un tema specifico attraverso l’apprendimento tra pari e il lavoro di gruppo.
  • Promuovere la cooperazione e il lavoro di gruppo.
  • Supportare l’organizzazione del processo di apprendimento nella fase di avvio e consolidamento.
  • Favorire la conoscenza approfondita della disciplina e diversificare i metodi di insegnamento.
  • Promuovere la motivazione ad apprendere.
  • Rafforzare le conoscenze riguardo a ciò che è stato già appreso.

Risultati e utili suggerimenti derivanti dalla sperimentazione

Clicca su uno dei seguenti riquadri, ciascuno di essi ti mostrerà i risultati ottenuti attraverso la sperimentazione del progetto in ciascun Paese e ti fornirà alcuni utili suggerimenti per permetterti di svolgere l’attività.

Italia
Età:

15 anni

Materia:

Matematica

Adattamento al contesto locale:

L’insegnante italiano si è servito di questa attività insieme a un gruppo più numeroso del previsto  (27 persone invece di 20), pertanto il suo svolgimento ha richiesto più tempo (70 minuti invece di 60). 

In che modo le/gli insegnanti hanno svolto l’attività?

Dato il numero di studenti coinvolti, la classe è stata divisa in 5 gruppi. A ciascun gruppo è stato assegnato un argomento diverso di matematica.

Ogni gruppo ha preparato delle domande relative all’argomento assegnato a cui gli altri gruppi dovevano rispondere. La possibilità di concentrarsi sulla medesima disciplina trattando tuttavia argomenti differenti rappresenta un’ottima strategia per rendere l’attività più stimolante ed efficace sia per le/gli studenti sia per le/gli insegnanti.

In che modo hanno reagito le/gli studenti?

Le/gli studenti si sono dimostrati estremamente motivati e soddisfatti dei risultati raggiunti.

Commenti:

Poiché l’attività è incentrata sulla/sullo studente, l’insegnante è rimasto particolarmente soddisfatto in quanto le/gli studenti hanno potuto apprendere/studiare/ripassare argomenti propri delle discipline scolastiche impiegando un metodo alternativo ed efficace.

Infine, l’insegnante suggerisce vivamente questa attività perché sviluppa anche l’autostima e la fiducia in se stessi. Le/gli studenti possono apprendere rapidamente tra di loro e, soprattutto, l’attività consente di coinvolgere studenti aventi diversi stili di apprendimento.

Bulgaria
Età:

15-16 anni

Materia:

Inglese

Adattamento al contesto locale:

Sono state seguite le istruzioni proposte nella descrizione dell’attività.

In che modo le/gli insegnanti hanno svolto l’attività?

L’insegnante si è servito di questa attività per spiegare e introdurre diverse tipologie di testo.

In che modo hanno reagito le/gli studenti?

Secondo le/gli studenti, l’attività ha permesso loro di creare un’atmosfera di apprendimento accogliente, lavorare in gruppo, svolgere delle ricerche insieme e scoprire nuove informazioni in merito alla disciplina. Alcuni di loro hanno anche apprezzato l’opportunità di comprendere il modo in cui può sentirsi l’insegnante durante la lezione.

Commenti:

L’attività può risultare parecchio rumorosa, dovendo essere sviluppata parallelamente in gruppi diversi, pertanto è opportuno controllare attentamente il suo svolgimento, cercando di ottenere dei risultati e mantenendo un clima tranquillo e produttivo.

Francia
Età:

14-18 anni

Materia:

Scienze naturali

Adattamento al contesto locale:

L’attività è stata selezionata per ripassare un argomento trattato l’anno precedente.

In che modo le/gli insegnanti hanno svolto l’attività?

Le/gli insegnanti hanno impiegato materiale e attività introduttive per preparare le/gli studenti allo svolgimento di questa attività. In particolare, le/gli insegnanti hanno aggiunto una fase preliminare: ogni studente doveva pensare a una domanda e alla relativa risposta prima di cominciare l’attività di gruppo. Successivamente, le/gli insegnanti hanno diviso la classe in 6 gruppi (non solo in due, come originariamente previsto dall’attività) in cui il ruolo della/del facilitatrice/tore veniva assunto dalle/dagli insegnanti stessi. Le domande sono state poste a turno: ogni gruppo formulava delle domande agli altri gruppi, permettendo loro di accumulare punti. Il punteggio veniva annotato su un cartellone o su un foglio di lavagna a fogli mobili, consentendo così alle/agli studenti di vedere quanto il proprio gruppo aveva totalizzato.

In che modo hanno reagito le/gli studenti?

Le/gli studenti hanno manifestato due reazioni molto diverse tra loro. Tra gli aspetti positivi si menziona l’osservazione di un attivo coinvolgimento da parte di alcune/i studenti solitamente passivi, dato che l’attività mira a promuovere lo spirito di squadra. Nel contempo, sono emersi alcuni punti deboli, come ad esempio l’eccesso di emotività connesso alla voglia di vincere di alcune/i studenti. Pertanto è opportuno sapere come gestire questo genere di situazioni.

Commenti:

L’attività ha permesso di raggiungere i risultati attesi, tuttavia le/gli insegnanti hanno dovuto occuparsi anche delle/degli studenti che “non sanno perdere”, le/i quali si sono lamentati del risultato finale. L’attività può rappresentare un valido pretesto per spiegare il significato e il valore di una “sana competizione” alle/agli studenti. Nel complesso, le/gli studenti sono rimasti molto soddisfatti, benché alcuni di loro abbiano espresso ansia. Pertanto, potrebbe essere utile ricordare di mantenere un atteggiamento calmo e rilassato nel corso dell’attività.

Lettonia
Età:

12-18 anni

Materia:

Biologia, Storia, Scienze naturali, Geografia, Informatica, Educazione fisica, Matematica

Adattamento al contesto locale:

Quest’attività è stata ampiamente utilizzata dalle/dagli insegnanti lettoni. In particolare, l’attività si è dimostrata utile nell’insegnamento delle seguenti discipline:

  • Storia: Ha favorito l’apprendimento dei concetti e la conoscenza approfondita degli eventi storici.
  • Informatica: Ha contribuito all’apprendimento della parte teorica di questa disciplina in quanto le/gli studenti erano interessati a ricercare nuove forme di lavoro e apprendimento.
  • Scienze naturali: L’attività ha permesso di ripassare alcuni specifici argomenti al termine della lezione. Le/gli studenti hanno dovuto approfondire i contenuti trattati durante il processo di preparazione delle domande e di ricerca delle risposte. Il metodo ha promosso la motivazione ad apprendere, la cooperazione e il lavoro di gruppo tra pari.
  • Matematica: È stata scelta per contribuire alla definizione di alcuni termini matematici specifici.

In generale, l’attività è stata valutata positivamente da parte delle/degli insegnanti. Alcune/i di loro hanno affermato che:

L’attività è efficace e le/gli studenti stessi hanno ammesso di avere gradito questo metodo di lavoro, ritenendo più semplice riflettere insieme sulle risposte invece di dovere rispondere individualmente alle domande e ciò ha permesso loro di esprimersi con maggiore sicurezza. Richiede un intervento minimo da parte dell’insegnante, poiché l’intera attività è condotta dalle/dagli studenti stessi, dalla creazione delle domande, all’individuazione delle risposte, dalla definizione dei criteri per la valutazione alla valutazione finale”.

In che modo le/gli insegnanti hanno svolto l’attività?

L’approccio è stato utilizzato in modo creativo nell’ambito di diverse discipline, data la soddisfazione delle/degli insegnanti in merito alla sua efficacia: attraverso l’elemento ludico il metodo invita le/gli studenti a cercare informazioni circa i termini relativi a una data disciplina, formulando così delle domande comprensibili per gli altri gruppi e rafforzando la capacità di lavorare tra pari.

In alcuni casi, le/gli insegnanti hanno proposto alla classe di concordare su un sistema di valutazione. Nei casi in cui ciò è stato fatto, ad esempio durante la lezione di matematica, l’individuazione dei criteri non ha richiesto molto tempo, dato che le varie opinioni non differivano particolarmente all’interno della classe: le/ i principali oratrici/tori erano le/i leader del gruppo e ciò ha facilitato la spiegazione della loro selezione dei criteri.

Altre/i insegnanti hanno preparato del materiale prima di avviare l’attività principale: nello specifico, alcune/i di loro hanno preparato anticipatamente degli elenchi di termini, in modo tale da potere intervenire qualora vi fosse una discussione in merito alla definizione di un termine tra i gruppi. In queste circostanze, le/gli insegnanti invitavano le/gli studenti a cercare insieme una spiegazione del termine nel libro di testo. Questo approccio ha permesso loro di comprendere meglio il termine e di definirlo con maggiore chiarezza e in futuro consentirà loro di esprimersi con maggiore precisione.

In che modo hanno reagito le/gli studenti?

Le/gli studenti si sono dimostrati molto interessati e si sono divertiti. In alcune occasioni, la sola difficoltà consisteva nel fare in modo che tutti i gruppi completassero l’attività in tempo: se non tutti i gruppi sono puntuali, l’attività può durare più del previsto. Tuttavia, una delle caratteristiche più apprezzate dalle/dagli studenti è stata la possibilità di stabilire i criteri di valutazione e valutare l’operato degli altri gruppi.

Commenti:

La definizione dei criteri di valutazione è fondamentale al fine di evitare eventuali discussioni in classe. Le/i leader possono imporre i loro punti di vista: se questa figura manca, l’attività non può proseguire. È necessario che le/gli insegnanti intuiscano quando è il caso di intervenire e comprendano in che modo equilibrare la situazione.

Per ricevere informazioni specifiche riguardanti l’attività, scarica la scheda: