Drop-in Action
Introduzione
DROP’IN ACTION è un portfolio online che raccoglie l’esperienza delle/degli insegnanti e delle/degli studenti nell’utilizzo dei metodi propri dell’educazione non formale a livello scolastico.
È stato sviluppato nell’ambito del progetto DROP’IN, finanziato dal programma Erasmus+ (Azione Chiave 2: Partenariati Strategici | Scuola), il quale mira a sviluppare delle strategie volte a contrastare l’Abbandono Scolastico Precoce (ASP) introducendo nelle scuole dei metodi di educazione non formale. L’elaborazione di questo approccio è stata possibile grazie alla collaborazione tra associazioni, autorità locali, università e scuole dove insegnanti ed esperte/i dell’educazione non formale hanno lavorato insieme guidando l’innovazione nei rispettivi settori e collaborando in ogni fase del progetto.
Lo sviluppo di queste metodologie non formali deriva da una ricerca all’avanguardia e dall’analisi del sistema scolastico che caratterizza i diversi Paesi coinvolti (Bulgaria, Francia, Italia e Lettonia) e risponde all’esigenza di coinvolgere attivamente le/gli insegnanti e le/gli studenti in un processo di educazione non formale in grado di favorire la loro riflessione circa alcune questioni fondamentali per la loro rispettiva crescita in qualità di protagonisti del proprio sviluppo educativo e umano.
Come prevenire l’abbandono scolastico precoce?
La squadra composta da insegnanti ed esperte/i di educazione non formale del progetto DROP’IN ha realizzato un catalogo che raccoglie metodi utili per facilitare l’introduzione dell’educazione non formale a scuola, ovvero, EDUC’Action: The Education in Action!
Il catalogo dei metodi di educazione non formale si sviluppa intorno ai seguenti 6 temi principali:
Attività Rompighiaccio, Team Building e Conoscenza Reciproca
Essere Se Stessi, Autostima, Fiducia in Se Stessi e Consapevolezza di Sé
Team Building, Uguaglianza e Partecipazione Attiva
Creare il Proprio Ambiente Personale e Assumersene la Responsabilità
L’Importanza dell’Istruzione e della Motivazione ad Apprendere
Imparare a Dire di NO!
Le attività sviluppate seguono un approccio creativo per contrastare il fenomeno dell’ASP e prendono in considerazione numerose raccomandazioni presentate a livello europeo dai Gruppi di Lavoro nel settore dell’istruzione e della formazione 2020, ovvero:
l’attuazione di un approccio intersettoriale e l’intensificazione della cooperazione con diversi partner e con la comunità in generale per affrontare problemi per i quali le scuole non possiedono le competenze appropriate;
l’applicazione di nuovi metodi interattivi per trattare argomenti più generali (vita di classe, vita scolastica, ecc.);
il riconoscimento dell’importanza dell’apprendimento per le/gli insegnanti nel corso della loro carriera;
la promozione e la creazione di spazi di peer tutoring all’interno della scuola e nelle reti scolastiche, al fine di costituire dei luoghi di condivisione di buone pratiche.
Pertanto, DROP’IN ha sviluppato 5 risultati principali consultabili al seguente indirizzo:
Il progetto coinvolge 8 organizzazioni/istituzioni in 5 Paesi:
- PISTES SOLIDAIRES (Francia – Coordinatore)
- COLLEGE ROSA PARKS (Francia)
- GULBENS NOVADA DOME (Lettonia)
- CENTRO PER LO SVILUPPO CREATIVO DANILO DOLCI (Italia)
- ISTITUTO SUPERIORE “DUCA ABRUZZI” LIBERO GRASSI (Italia)
- KNOW AND CAN ASSOCIATION (Bulgaria)
- 119 SECONDARY SCHOOL “ACADEMICIAN MIHAIL ARNAUDOV” (Bulgaria)
- UNIVERSITY COLLEGE LEUVEN (Belgio)